giovedì 1 marzo 2018

Dalla parte dei bambini...e della libertà, sempre!


Ciao a tutti,
ora scriverò un post che esula completamente da ciò che di solito scrivo, e per chi mi conosce sa che scrivo sempre di creatività in tante delle sue forme, dalla costruzione di oggetti alle preparazioni culinarie, ma ho sempre come filo conduttore il mondo del bambino perché per lavoro tengo laboratori e faccio animazione nelle feste con i bambini...quindi forse ciò che scrivo non è poi così fuori tema...
Avete mai sentito parlare dell'inchiesta SIGNUM?

I giornali e i tg non ne parlano, ma è un'inchiesta della COMMISSIONE PARLAMENTARE SULL'URANIO IMPOVERITO...vi chiederete cosa c' entri il mondo del bambino con un' inchiesta militare...
Ebbene, siccome i militari che si sono ammalati (e molti anche morti) non erano mai stati in zone di guerra dove veniva usato l'uranio impoverito, la commissione si è fatta delle domande...ed è arrivata a delle risposte!
AI MILITARI VENGONO SOMMINISTRATE TROPPE VACCINAZIONI!
D' ora in poi, per salvaguardare la loro salute, è stato stabilito che:

- non gli vengano più somministrati vaccini composti, ma solo MONODOSE, e non più di 5 alla volta,

-  e poi ANALISI PRE-VACCINALI,

e VALUTAZIONE DEI RISCHI PERSONALIZZATA.

...Perché non viene usato lo stesso riguardo anche per i nostri bambini?

La cosa che più mi ha sconvolto è questo passaggio che parla dei vaccini monodose, ormai introvabili (vedi primo link indicato più sotto):
"...questa modalità appare la più corretta per evitare l'insorgere di reazioni avverse che in alcuni casi si erano verificate con l'instaurarsi di patologie autoimmuni e neoplastiche sopravvenute in una popolazione militare non sottoposta a fattori di rischio diversi da quelli vaccinali."

Qui sotto 2 link da visionare, uno del 2012 con la storia di una madre-coraggio, l'altro recentissimo (febbraio 2018) che parla nello specifico dell'inchiesta sanitaria.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/16/commissione-inchiesta-sulluranio-il-caso-dei-vaccini-ai-militari-manca-analisi-pre-vaccinale-e-le-linee-guida-sono-disattese/4162547/

http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/11/23/news/intervista_santa_passaniti-46444439/

domenica 25 febbraio 2018

Cous cous con zucca aromatizzato al limone e timo


Per un pasto fresco, veloce, nutriente e sano ecco una ricettina semplice-semplice.

INGREDIENTI:
cous cous
zucca
feta
timo fresco
succo di limone
olio d'oliva

Noi usiamo il cous cous fatto con le farine di lenticchie e ceci per limitare i carboidrati, specialmente la sera; si prepara come l'altro cous cous, quindi anche per questo bastano pochi minuti seguendo le semplici indicazioni sul retro della confezione.

PREPARAZIONE:
Preparare il cous cous e metterlo in un recipiente.
Togliere la buccia al pezzo di zucca che si intende utilizzare e grattugiarla a scagliette direttamente sul cosu cous, noi ne mettiamo molta.
Aggiungere l'olio, il succo di limone, le foglioline di timo e la feta sminuzzata.
Volendo si può arricchire il gusto schiacciando uno spicchio di aglio con l'apposito attrezzo.
In estate si può variare usando la zucchina al posto della zucca.

Buono sia tiepido che freddo.

Buon appetito!
Da.

Strudel salato a basso contenuto di grassi


Questa domenica avevo voglia di sperimentare una nuova ricetta, e così ecco mi è venuto in mente di aver visto tempo prima su una rivista la ricetta di uno strudel salato, da qui ho copiato l'impasto, per il ripieno ho aperto il frigorifero e deciso di assemblare quello che avevo...
Sarà sempre una nuova ricetta se lo proveremo con altri ripieni come ad esempio radicchio trevigiano, oppure erbe di campo e tutto ciò che la fantasia suggerisce e il frigorifero ci propone!

PER LA PASTA:
60 grammi di farina di grano o farro
60 grammi di farina di grano o farro integrale
farina q.b. per stendere l'impasto
60 ml. di acqua tiepida
mezzo cucchiaino di sale fine
2 cucchiai di olio d'oliva

PER IL RIPIENO:
circa 150 grammi di patate cotte al vapore
circa 250 grammi di verza stufata in padella senza l'aggiunta di olio
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di uvetta
circa 150 grammi di stracchino di riso
curcuma a piacere
sale q.b.

PER LA FINITURA:
1 uovo sbattuto*
semi di papavero
qualche granello di sale grosso

* di uovo sbattuto ne serve veramente poco, quello rimanente si potrà usare per preparare una frittata o dei dolci

PREPARAZIONE:
Innanzi tutto preparare la sfoglia mettendo le 2 farine sul tagliere, aggiungere l'olio, il sale e a filo l'acqua tiepida. Impastare con le mani finché non si otterrà un'impasto morbido e liscio. Lasciar riposare coperto da un tovagliolo di carta.

In una ciotola amalgamare tutti gli ingredienti del ripieno.

Ora stendere la pasta con il mattarello formando una sfoglia sottile (con l'aiuto di farina per non farla attaccare al tagliere) del diametro di circa 40/45 cm.



Versare l'impasto su quasi tutta la sfoglia, avendo l'accortezza di lasciare uno spazio  di un paio di centimetri lungo i bordi e una parte senza ripieno. Arrotolare i bordi su loro stessi per non far fuoriuscire l'impasto e cominciare ad avvolgere su se stessa la sfoglia. L'ultima parte di sfoglia, dove non avevate messo l'impasto, servirà per richiudere il tutto. Ora richiudete anche le due parti laterali schiacciando l'impasto.

Spennellare la superfice con l'uovo sbattuto e spolverizzare con i semi di papavero e un po' di sale grosso.

Coprire una teglia da forno con carta-forno, adagiarvi lo strudel e infornare in forno già caldo a 180° su ventilato.
Far cuocere per 30 minuti.
Prima di tagliarlo sarà necessario farlo raffreddare un po'.


D-E-L-I-Z-I-O-S-O!!!!

Buon appetito!


mercoledì 10 gennaio 2018

Divertiamoci a giocare, cucinare e creare tutti insieme appassionatamente!






Questi di seguito sono alcuni consigli da mamma ed animatrice per bambini, perché ad ogni occasione che ho di stare insieme ai bambini per lavoro tocco con mano che se ci mettiamo sul loro piano, se comunichiamo con le loro modalità (e il gioco è quella preferita) si trovano punti di contatto e si esplorano mondi altrimenti sconosciuti.
Ai nostri figli non servono chissà quali beni materiali, chissà quali vestiti firmati, basta solo un po' di complicità, e questa si può trovare anche e soprattutto nelle semplici attività di ogni giorno, come cucinare, leggere e giocare tutti insieme.

La vita è sempre più frenetica: lavoro, scuola, attività sportive, la cena da preparare, i panni da stendere, magari qualcuno raffreddato in famiglia che richiede più attenzioni...ma prendiamoci comunque del tempo per stare insieme, senza cellulari che suonano o mandano notifiche, senza il sottofondo della televisione, solo noi, la nostra famiglia, tutta riunita attorno al tavolo, per parlare della giornata trascorsa, per assaporare un dolce dopo cena, per fare qualche partita ad un gioco di società, oppure dipingere o creare qualcosa insieme.
Sono questi gli attimi di vita che ci rimarranno impressi nel cuore, anche quando i bambini saranno grandi. Io faccio sempre un breve video delle nostre attività insieme, oppure qualche scatto fotografico, così ogni volta che rivedo quelle immagini il cuore torna a quei momenti felici.
Per il Natale appena passato il filo conduttore sono stati i giochi di società, abbiamo comprato e ricevuto in dono ben 6 giochi, che sono andati ad arricchire la nostra ludoteca, a dire il vero un po' scarna, visto che annoverava solo un domino e il gioco dell'oca.
Ora abbiamo di che divertirci con la torre degli animali, la battaglia navale (quella per i più piccoli, per far giocare anche Tommaso che ancora non legge numeri e lettere), e vari altri giochi in legno e non, di equilibrio o di sola fortuna per arrivare alla vittoria.




E' bellissimo anche cucinare insieme qualcosa, a noi piace ad esempio fare in casa i ravioli, le tagliatelle oppure i biscotti.



Altra attività potrebbe essere la lettura di un libro ad alta voce, tutti insieme seduti in salotto.

Se poi vogliamo essere creativi al massimo potremmo giocare tutti con l'argilla o la pasta modellabile, via libera allora alla creazione di casette degli gnomi, dolcetti, animaletti e tutto ciò che ci ispira di più.

Oppure pasticciare con le tempere su grandi fogli bianchi che coprano tutto il tavolo.



Ognuno di noi troverà di sicuro un modo per far contenti tutti i propri familiari.


Buon divertimento a tutti, grandi e piccoli insieme!
Da.


Carciofi...che bontà!


Dal tardo autunno fino a primavera il carciofo non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole, è infatti ricco di vitamine A e C, potassio, magnesio e ferro. Se consumato cotto i nutrienti vengono meglio assimilati.
Io li cucino quasi sempre interi, arricchendoli con pane profumato.
Il pane profumato si prepara unendo al pane grattugiato un po' di sale, aglio tritato finemente e prezzemolo (per le verdure gratinate oltre al prezzemolo aggiungo anche rosmarino tritato).
Ho da poco scoperto che il "pane profumato" non è conosciuto in tutte le regioni d'Italia, e noi qui in Romagna invece lo usiamo per un bel po' di preparazioni, dal condimento dei sardoncini e pesci in genere, alle verdure gratinate e anche per arricchire, appunto, i carciofi.
La mia ricetta dei carciofi è semplice, tolgo le foglie più esterne (ma non tutte), taglio la parte in alto, quella dove ci sono le spine, apro un po' le foglie e se ci sono spine all'interno le taglio con le forbici, poi li lavo mettendoli in ammollo in acqua (so che in tanti aggiungono il limone, ma a me non piace). Anche la parte di gambo più vicina al carciofo è molto buona e va cucinata insieme, togliendo con un coltello le fibre più dure. Una volta scolati li metto in un pentolino con 2 dita d'acqua, 2 cucchiai di olio d'oliva, 2 spicchi d'aglio tagliati a metà e un mezzo dado vegetale, li sistemo in modo che stiano belli stretti tra loro e in piedi. Poi li condisco con un po' di sale e li riempio con il pane profumato.
Si cucinano a fuoco medio-basso con il coperchio, non ho mai controllato in quanto tempo, ma si va dai 45 minuti in su, avendo l'accortezza di controllare di tanto in tanto che l'acqua di cottura non si esaurisca, in questo caso sarà necessario aggiungere un po' di acqua calda per non farli bruciare sul fondo.



FLAN DI CARCIOFO:
E ora veniamo alla ricetta a impatto quasi zero, cioè utilizziamo anche le parti che di solito si buttano: le foglie più esterne e la parte di gambo più dura.
Per questa preparazione occorrono gli scarti di almeno 8/10 carciofi, per ottenere 6/8 monoporzioni di flan di carciofo, o comunque uno sformato di circa 20/25 cm. di diametro.
Lavare con acqua le foglie e i gambi, metterli in una pentola capiente con acqua e sale q.b. e portare a bollore, far poi bollire per 20 minuti. Passare il tutto nel passaverdure, raccogliendo la polpa in una ciotola. Unire molto parmigiano grattugiato, pan grattato quanto basta a rendere il composto un po' solido, 2 uova e aggiustare di sale. Dividere il composto nelle varie formine o in un'unica pirofila. Infornare a 180 gradi  per 30 minuti mettendo la pirofila (o formine singole o teglia per cup cake) in un altro contenitore un po' più grande, aggiungendo acqua in modo che la cottura avvenga a bagnomaria.




Questa preparazione così golosa piace molto anche ai miei bambini perché l'amaro del carciofo viene molto mitigato dalla presenza del parmigiano e delle uova, rigorosamente delle nostre super galline allevate all'aperto e con tanto Amore!

Buon appetito a tutti!
Da.
   







lunedì 8 gennaio 2018

Tutto ciò che si può ottenere da 2 arance...senza sprechi!



Buon anno a tutti!
Questo è il primo post del 2018 dopo un dicembre frenetico (lavorativamente parlando) e una rigenerante pausa festiva (anche se devo confessare di essere quasi più stanca ora, dopo il relax, che quando sono attiva...mi ci vorrebbero le vacanze per riprendermi dalle vacanze!!!).
Comunque veniamo a noi!
Quest'anno ho voglia di condividere con chi mi segue la mia CREATIVITA' IN CUCINA. Mi piace tantissimo preparare il cibo in casa, dai dolci ai sughi, dalla pasta al pane, passando per una cucina sana a impatto quasi zero, riciclando cioè quelle parti, soprattutto di verdura e frutta, che di solito vengono gettate...
CUBOTTI DI BUDINO ALL'ARANCIA CON BUCCE CANDITE

Per questo primo post vediamo che con 2 arance si possono ottenere ben 4 cibi/bevande:
- spremuta
- tisana
- budino
- scorza candita

Laviamo bene la buccia di 2 arance non trattate.
Spremiamole e beviamo subito il succo, così da poter acquisire tutte le vitamine presenti (si perdono dei preziosi nutrienti se il succo rimane troppo a contatto con l'aria).

Cominciamo a preparare il budino, io l'ho fatto in versione vegan usando latte di miglio, ma chi tollera il lattosio potrà tranquillamente usare il latte vaccino.
Si procede così:
Portare a bollore e far bollire per 10 minuti a calore moderato la buccia delle 2 arance in mezzo litro di bevanda al miglio zuccherata con 100 grammi di zucchero di canna e un cucchiaino di cannella.
Togliere la scorza e aggiungere una bustina di agar-agar mescolando con una frusta manuale.
Versare negli appositi stampi o in un unico recipiente (io ho fatto così).



Lasciar raffreddare e poi mettere in frigo per almeno 2/3 ore.

Rimettere le bucce nel pentolino e aggiungere dell'acqua fino a ricoprirle. Far bollire almeno 5 minuti, poi filtrare nelle tazze dolcificando a piacere e gustare questa aromatica tisana.

Rimettere le bucce in altra acqua e far bollire nuovamente 5 minuti, fatta questa operazione gettare l'acqua e far raffreddare le bucce, che ora sono pronte per farne dei canditi.
Si procede tagliandole a listerelle sottili e rimettendole nel pentolino con un bicchiere di acqua e uno di zucchero di canna, far bollire piano fino a che il liquido non si è asciugato.


Metterle ora su carta da forno e infornare a forno caldo a 150 gradi per qualche minuto, tirare fuori e conservare in un contenitore chiuso, se sono ancora un po' umide tenerle in frigorifero...ma sono così gustose che non dureranno molti giorni!!!


Buon appetito a tutti!!!
Da.

lunedì 20 novembre 2017

libri e creatività

Due delle cose che mi piace più fare è leggere storie ai bambini e poi far creare loro qualcosa o qualche personaggio a tema.
Questo periodo pre-natalizio mi vedrà impegnata in vari luoghi, dalle biblioteche al centro per le famiglie, dalla piazza ai negozi.
Ecco di seguito le date, alcune gratuite, altre a fronte di rimborso spese per materiale.

Il 23 novembre sarò in biblioteca a San Giovanni in Marignano dalle 17 alle 18/18.30 (evento gratuito, ma su prenotazione in biblioteca 0541 828165) a leggere di fate, streghe e maghi, ma soprattutto delle loro BACCHETTE MAGICHE, infatti al termine ogni bambino realizzerà la propria bacchetta.



Il 30 novembre sarò al centro per le famiglie di Gabicce mare dalle 16.30 alle 18 (evento gratuito) a leggere di GATTI, dopo di che realizzeremo una decorazione da appendere.
NPL (nati per leggere)






Il 6 dicembre sarò alla biblioteca comunale di Cattolica dalle 17 alle 18/18.15 (evento gratuito) per letture natalizie e per far creare ad ogni bambino un BABBO NATALE partendo dalla sagoma della propria manina.
NPL (nati per leggere)




Il 7 dicembre sarò nuovamente al centro per le famiglie di Gabicce dalle 16.30 alle 18 (evento gratuito) per letture natalizie e nel laboratorio decoreremo la LETTERINA PER BABBO NATALE.
NPL (nati per leggere)



Il 9 dicembre mi troverete al MammaMamma di Cattolica dalle 10 alle 11.30 per un bellissimo laboratorio natalizio (su prenotazione in negozio 366 9824979 o al 328 1524242/euro 12 a partecipante, sconti per fratelli). 
Ogni partecipante dipingerà e decorerà uno sbrilluccicoso ALBERELLO DI NATALE 3D con decorazioni in gomma glitterata.
Inoltre GLITTER-TATTOO per ogni bambino!



Il 13 dicembre sarò sotto i portici in piazza a San Giovanni in Marignano dalle 14.30 (evento gratuito) insieme agli altri volontari della biblio a leggere STORIE DI NATALE e per creare insieme DECORAZIONI PER L'ALBERO della piazza.


Il 14 dicembre mi troverete nuovamente a Gabicce al centro per le famiglie dalle 16.30 alle 18 (evento gratuito) con letture natalizie e la creazione di una decorazione da appendere: LA RENNA RUDOLPH.
NPL (nati per leggere)



Il 15 dicembre presso MammaMamma i bambini potranno realizzare un QUADRETTO DELLE FESTE 3D in feltro e gomma (su prenotazione in negozio 366 9824979 o al 328 1524242/euro 12 a partecipante, sconti per fratelli). 
Inoltre GLITTER-TATTOO per ogni partecipante!



Il 17 dicembre sarò alla festa del quartiere Torconca (evento gratuito) con un LABORATORIO NATALIZIO IN PIAZZA.


E poi mi fermerò per le vacanze di Natale...buone feste a tutti!
Da.